Cucinare con le mani della mente

Casale Marittimo, Guardistallo, Montescudaio
20, 21, 22, 23 luglio 2016.

GLI EVENTI ED I LABORATORI SARANNO GRATUITI
Ospiti (in ordine alfabetico):
Elena Barsacchi, Remo Bodei, Franco Brogi Taviani, Laura Delli Colli, Marco Francesconi, Andrea Kaemmerle, Alfredo Lombardozzi, Francesco Orzi, Francesca Rigotti, Goriano Rugi, Daniela Scotto di Fasano, Sara Zambotti, Luciano Zazzeri.
 
 
Si svolgerà il 20, 21, 22 e 23 luglio nei comuni di Casale Marittimo, Guardistallo e Montescudaio in provincia di Pisa, la seconda edizione del Festival del pensare: Pensare serve ancora? dal titolo Cucinare con le mani della mente. Il Festival, organizzato dall’Associazione Culturale Pensiamo Insieme, dopo la positiva partenza dello scorso anno che ha registrato un ottimo successo di pubblico, con l’edizione 2016 vuole proporre, una riflessione sul cibo e su quanto intorno al cibo si articola nelle forme del pensare: tradizioni, cultura, storia, scienza, medicina, mercato, biologia, filosofia.
 
TEMA edizione 2016
Il titolo intende puntare i riflettori sul fatto che la nutrizione è strettamente connessa al pensiero, innanzi tutto perché sia le operazioni destinate a procurare il cibo (la cultura più arcaica della caccia, quella del nomadismo legato alle origini all’allevamento degli animali, l’agricoltura), sia quelle rivolte alla elaborazione del cibo stesso nelle sue forme ‘cotte’- il passaggio dalla cultura del crudo a quella del cotto (Levi Strauss) – sono tutte il risultato del lavoro della mente.
 
I LABORATORI per adulti e bambini
Il Festival propone momenti serali collettivi con relatori di fama internazionale nei tre Comuni di Casale Marittimo, Guardistallo e Montescudaio e quattro laboratori gratuiti nei pomeriggi di venerdì e sabato, due per adulti (di cinema, con Franco Brogi Taviani, e di Filosofia e Psicoanalisi, con Francesca Rigotti e Marco Francesconi) e due per bambini con Ilaria Fontanelli e Giulia Torrini e con Andrea Valente, l’inventore del fumetto per ragazzi La Pecora Nera, protagonista da anni del Festival della Letteratura di Mantova.
 
IL DETTAGLIO
Tra i tanti appuntamenti di interesse, giovedì 21 sera, quello con Andrea Kaemmerle, fondatore in Toscana del Festival del Buongusto, che porterà a Guardistallo lo spettacolo teatrale “Insalata con dita”. Uno spettacolo mai banale sulla ricerca della felicità e su tutto ciò che è possibile fare per ottenerla; uno spettacolo che gira da più di due stagioni e riesce a mantenersi molto divertente ed attuale grazie ad una riflessione mai noiosa sulla nostra mostruosità, sulla voglia di fare i conti con la nostra parte criminale ed istintiva, dove la follia regala pagine di surrealismo comico ed incendiario. La mano che muove la penna è del celebre Alessandro Schwed, romanziere di origini ebraico-ungheresi, il famoso Jiga Melik del giornale Il Male. Il testo è stato scritto su misura per Andrea Kaemmerle che a suon di piccole e scusate provocazioni ed improvvisazioni arriva a svelare al pubblico realtà abnormi e futuribili. A fine opera, sarà possibile gustare un piccolo delizioso spuntino con il pranzetto cucinato in scena. Seguirà una discussione con lo psicoanalista Marco Francesconi e Sara Zambotti, antropologa e animatrice molto amata del seguitissimo programma radiofonico di RAI RADIO 2 Caterpillar.

Venerdì 22, alle 21.30 nella Piazzetta di Casale Marittimo, Elena Barsacchi, coautrice con Luciano Zazzeri del libro Cibo, arte, vino, mare, Laura Delli Colli, giornalista e scrittrice, Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, che al cibo nel cinema ha dedicato il suo ultimo libro, Pane, Film e Fantasia. Il gusto del cinema, e Alfredo Lombardozzi, psicoanalista e antropologo moderati dalla psicoanalista Daniela Scotto di Fasano parleranno de Il Sapore del pensiero.
Grandi protagonisti del dibattito saranno Elena Barsacchi e la giornalista e scrittrice Laura Delli Colli. Elena Barsacchi con Luciano Zazzeri ha approfondito il suo interesse per il tema della cucina in relazione al pensare nel libro “Cibo Arte Vino Mare.” (2016). Sono compartecipi di questo libro Oliviero Toscani, Vittorio Sgarbi, Salvatore Marchese e dieci noti pittori livornesi (le cui opere sono state fotografate da Oliviero Toscani), ciascuno dei quali ha proposto tre ricette.
Sulla stessa lunghezza d’onda Laura Delli Colli, la nota giornalista che nel 2002 ha inaugurato la fortunatissima serie Il gusto del cinema italiano, che diventa un piccolo fenomeno editoriale, lanciando la moda letteraria della cucina nel cinema. Laura Delli Colli ha dedicato il suo ultimo libro – “Pane, film e fantasia. Il gusto del cinema italiano” (2016) - raccontando l’affascinante itinerario del gusto nel backstage delle cucine del cinema d’autore e delle commedie più popolari, dai piatti poveri di ‘Roma città aperta’ e ‘I soliti ignoti’ al coniglio ‘alla ligure’ de ‘La grande bellezza’ e a molti altri piatti di cento film che dal ’46 ad oggi hanno segnato il nostro immaginario nel rapporto col cibo. Gli psicoanalisti ai quali toccherà interagire con questi grandi interpreti italiani del Sapore del pensiero avranno, fuor di metafora, pane per i loro denti…

Come ha scritto Andrea Tagliapietra, il mangiare è metafora del pensare. «Leggere è mangiare, scrivere è cucinare. Parola e cibo, sapere e sapore sono circondati da un’aria di famiglia. Noi abbiamo “appetito” di conoscenza, “sete” di sapere o “fame” d’informazioni. Noi “divoriamo” un libro, “facciamo indigestione” di dati, “abbiamo la nausea” di leggere o di scrivere, non siamo mai “sazi” di racconti, “mastichiamo” un po’ di inglese, “ruminiamo” qualche progetto, “digeriamo” a fatica alcuni concetti, mentre “assimiliamo” meglio certe idee piuttosto che altre. Noi ci “beviamo” una storia soprattutto se nel narrarcela sono state usate parole “dolci”, invece di condirla con “amare” considerazioni, con battute “acide” o “disgustose”, o, peggio, con allocuzioni “insipide” e “senza sale”. Non a caso le storielle più “appetitose” sono quelle infarcite di aneddoti “pepati”, di descrizioni “piccanti” e, vuoi anche, di paragoni “gustosi”. Ecco allora che a partire dall’analogia fra il nutrimento del corpo e il nutrimento della mente è possibile riconsiderare il rapporto, in verità non troppo sotterraneo, fra il cibo e il pensiero. Fra le cose che distinguono l’uomo dagli altri esseri viventi vi è il particolare legame che egli, sin dall’inizio della sua storia, ha istituito con il cibo. Gli animali si nutrono, l’uomo mangia e, nel mangiare, non si accontenta di consumare gli alimenti, ma insieme li pensa, ha, cioè, nei confronti dei cibi, un rapporto eminentemente simbolico. Il detto “parla come mangi”, al di là dell’invettiva del luogo comune, rivela un fondo di verità difficilmente smentibile. La cultura umana si specchia, infatti, tanto nelle parole del linguaggio che dalla bocca escono, quanto in quegli alimenti e in quelle pietanze che nella bocca, invece, entrano».
 
Gran finale sabato 23 luglio, alle ore 21.30 in Piazzale Belvedere a Montescudaio con la serata dal tema Quando cibo e mente vanno a pranzo assieme. Ne parleranno Remo Bodei, filosofo, Marco Francesconi, psicoanalista e Francesca Rigotti, filosofa, moderati da Francesco Orzi, neuroscienziato.
In occasione di questo incontro ritroviamo il grande e notissimo filosofo Remo Bodei, ideatore del Festival della Filosofia, protagonista delle più autorevoli manifestazioni culturali, che anche quest’anno offrirà il pepe del suo pensiero all’incontro di Montescudaio. Inoltre, torna anche Francesca Rigotti, che nel libro “La filosofia in cucina. Piccola critica della ragion culinaria” riprende ciò che ha detto Italo Calvino (1982) ovvero che il “sapore è il sapere della mente”. Si tratta di breve itinerario, scritto con stile piano e accattivante, all’interno delle analogie esistenti tra le espressioni e l’universo concettuale dell’arte culinaria e del sapere filosofico. L’Autrice esplora l’affinità, mai considerata fino in fondo, tra l’elaborazione del cibo e dei pensieri, illuminando le sotterranee relazioni che le collegano. La bocca è per antica definizione veicolo del logos, è lo strumento con il quale l’uomo si affranca dalla bestialità. Tuttavia c’è sempre il pericolo che possa divenire anche il luogo nel quale si celebrano la vanità e il piacere: un piacere eccessivo della parola o del mangiare. Quello che conta invece è essere affamati sì, ma di conoscenze, assetati certo, ma di sapere, ingordi ovviamente, ma di ragionamenti. Senza affatto escludere il piacere del sapore, ma con estremo rispetto e riguardo per la ‘misura’: una misura specchio di una vita equilibrata e condizione di possibilità per il pensiero e la logica di realizzarsi. Il che non significa l’ascesi, essendo il digiuno l’eccesso opposto dell’ingordigia e altrettanto controproducente.
 
ARTE
A corollario del Festival, dal 20 al 30 luglio, la mostra “Bocconi d’Arte”, olii e disegni di due artisti contemporanei diversissimi, e complementari: Giuseppe Rivieri e Carmo.
Mercoledi 20 luglio, alle ore 19.00, a Casale Marittimo (PI), nella bella chiostra della Fattoria La Gioiosa (via Nardini 14), verranno inaugurati il Festival Pensare serve ancora?, quest’anno alla sua seconda edizione - Cucinare con le mani della mente - e la mostra di pittura “Bocconi d’arte. Olii e disegni”, ospitata nello spazio espositivo MussiArte interno alla Fattoria La Gioiosa
Ad aprire i lavori, uno degli organizzatori dell’evento, lo psicoanalista Marco Francesconi.
Assieme a lui, lo Chef stellato Luciano Zazzeri, patron del ristorante di Marina di Bibbona (LI) La Pineta (una stella Michelin) che preparerà per l’occasione due “finger food” tratti da antiche ricette descritte nel suo libro Taste Archaelogy (Pacini editore): “Cicer aretinum” (ceci fritti) e “Ova Sphongia ex Lacte” (frittata al latte).
I finger food saranno accompagnati dai Vini dell’azienda agricola Pagani de Marchi, la cui titolare è fra gli ideatori e organizzatori del Festival “Pensare serve ancora?”
Infine, un altro psicoanalista, Goriano Rugi, che nei suoi scritti si è occupato di alcuni grandi artisti, in particolare di Munch e di Francis Bacon, inaugurerà più nello specifico la mostra d’arte.
La mostra esprime l’attenzione dei due artisti – Giuseppe Rivieri e Carmo – per l’atto di nutrirsi e per le emozioni che a tale atto si accompagnano. Come scrive nell’introduzione al Catalogo che accompagna la Mostra Daniela Scotto di Fasano, si tratta di “Due autori impegnati a esplorare la bellezza del pensare, il tragico e il magico della vita quotidiana, la realtà del vero, dove il vero può essere anche, a tratti, l’orrore.”
 

Tutti gli eventi e laboratori sono gratuiti.



www.pensiamoinsieme.org

Ufficio stampa Laboratorio delle Parole di Francesca Rossini - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 335 5411331 - 339 8762443

Festival del Pensare: Pensare serve ancora?


Seconda edizione

Cucinare con le mani della mente

PROGRAMMA Festival del Pensare 2016
MERCOLEDI 20 luglio Ore 19.00

CASALE MARITTIMO, Fattoria La Gioiosa, via Nardini 14

INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL E DELLA MOSTRA DI PITTURA “Bocconi d’arte. Olii e Disegni”.

Interventi di
MARCO FRANCESCONI
GORIANO RUGI
LUCIANO ZAZZERI
GIOVEDI 21 luglio Ore 21.30

GUARDISTALLO (PI), TEATRO MARCHIONNESCHI

Spettacolo Teatrale
ANDREA KAEMMERLE
in

Insalata Con-dita

Segue discussione con
MARCO FRANCESCONI, Psicoanalista
SARA ZAMBOTTI, Autrice e Conduttrice di Caterpillar, Radio2 e Antropologa
VENERDI 22 luglio Ore 21.30

CASALE MARITTIMO (PI), Piazzetta

Il sapore del pensiero

Ne discutono
ELENA BARSACCHI, Coautrice con LUCIANO ZAZZERI del libro Cibo, arte, vino, mare
LAURA DELLI COLLI, Giornalista e Scrittrice
ALFREDO LOMBARDOZZI, Psicoanalista e Antropologo
Coordina:
DANIELA SCOTTO DI FASANO, Psicoanalista
SABATO 23 luglio Ore 21.30

MONTESCUDAIO (PI), Piazzale Belvedere

Quando cibo e mente vanno a pranzo assieme

Ne discutono
REMO BODEI, Filosofo
MARCO FRANCESCONI, Psicoanalista
FRANCESCA RIGOTTI, Filosofa
Coordina:
FRANCESCO ORZI, Neuroscienziato
In caso di maltempo l’incontro si terrà alla Sala Polivalente del Poggiarello di Montescudaio

LABORATORI GRATUITI

PER ADULTI
VENERDI 22 luglio, ore 10.30-16.30

CINEMA: FRANCO BROGI TAVIANI

Montescudaio Sala Comunale
per info e iscrizioni:
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SABATO 23 luglio, ore 10.30-16.30

FILOSOFIA E PSICOANALISI: MARCO FRANCESCONI e FRANCESCA RIGOTTI

Guardistallo Sala CIAF
per info e iscrizioni:
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PER BAMBINI
VENERDI 22 luglio, ore 10.30-16.30

LABORATORIO DI TEATRO E DEL PENSIERO
Le Ricette segrete di Platone

ILARIA FONTANELLI - GIULIA TORRINI
SCUOLA DI TEATRO GEOMETRIA DELLE NUVOLE Guardistallo Teatro Marchionneschi
per info e iscrizioni:
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VENERDI 22 luglio e SABATO 23 luglio, ore 21.00

LA PECORA NERA IN CUCINA: ANDREA VALENTE

Guardistallo Piazza del Plebiscito
per info e iscrizioni:
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In caso di maltempo l’incontro si terrà al Teatro Marchionneshi di Guardistallo

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